Martedì 26 novembre 2019, ore 21.15
Salone Snaporaz
LA LUCINA
Silvio Castiglioni
a fine spettacolo, incontro con l’autore Antonio Moresco
tratto dal libro di Antonio Moresco (Mondadori, 2013)
adattamento e interpretazione Silvio Castiglioni
immagini Georgia Galanti
musica dal vivo quartetto Marco Capicchioni
un progetto di Celesterosa Associazione Culturale, in collaborazione con Museo della Regina – Cattolica, e SEM libri – Milano, col sostegno di Regione Emilia Romagna
Un uomo si è ritirato a vivere in solitudine, lontano da tutto, in una casa di pietra in mezzo al bosco. Ogni notte, però, un mistero turba il suo isolamento: sempre alla stessa ora, il buio del bosco è perforato da una lucina che si accende dall’altra parte della valle. Che cosa sarà? L’abitante di un altro paese deserto? Un lampione dimenticato che si accende per qualche contatto elettrico? Un ufo? Un giorno l’uomo si spinge fino al punto da cui proviene la luce. Ad attenderlo trova un bambino, che vive anche lui da solo nella sua casa in mezzo al bosco, e sembra uscito da un’altra epoca o, davvero, da un altro pianeta. Chi è quel bambino? E quale rapporto lo lega all’uomo? Una storia sorprendente, piena di mistero e consolazione.
La lucina di Antonio Moresco (Mondadori, 2013) ha l’andamento di una fiaba dal finale inatteso. Composto intorno a un piccolo enigma capace di suscitare domande profonde, che parlano al cuore di piccoli e grandi, il racconto si dipana in uno stile semplice, che pure alimenta una tensione crescente. Ne abbiamo estratto il nucleo essenziale e incandescente per portarlo sulla scena, dove l’universo creato dalla forza delle parole, nella voce di Silvio Castiglioni, s’intreccia con le figure e le metamorfosi inventate dalle mani di Georgia Galanti davanti ai nostri occhi; e con le musiche del quartetto guidato da Marco Capicchioni, arrangiate per l’occasione.