mercoledì 1 aprile 2026, ore 21
 Salone Snaporaz
MAMMUT
 Vita e morte di un’intelligenza artificiale
Fartagnan Teatro
drammaturgia di Rodolfo Ciulla
 regia collettiva di Fartagnan Teatro
 con (in o.a.) Federico Antonello, Luigi Aquilino, Maria Canal, Andrea Sorrentino
 voce Giacomo Vigentini
 scenografia Enzo Mologni
 costumi Mirella Salvischiani
 musiche originali Massimiliano Setti
 disegno luci Stefano Colonna
 responsabile di produzione Serena Tagliabue
 ufficio stampa Antonietta Magli
 foto di scena Simone Infantino
 locandina Mattia Sanse
 realizzazione scenografia Labatà – Milano
 con la supervisione artistica e organizzativa di Carrozzeria Orfeo.
 con il sostegno di Accademia Perduta/Romagna Teatri; Albanoarte Teatro; AMAT – Associazione
 Marchigiana Attività Teatrali; Associazione Culturale Quelli Del’29; ATER Fondazione – Circuito Teatri
 Emilia-Romagna; Campo Teatrale; Centro Teatrale MaMiMò; Festival Asti Teatro; Fondazione Piemonte
 dal Vivo – Circuito Regionale dello Spettacolo; Il Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia; Società
 per Attori; Teatro dell’Elfo; Teatro Tor Bella Monaca; Treatro – Terre di confine.
Spettacolo vincitore del bando GIVING BACK 2024 di Carrozzeria Orfeo
 Spettacolo vincitore del bando THEATRICAL MASS 2024 di Campo Teatrale
Ambientato in un futuro non molto lontano, dove la colonizzazione di Marte è diventata un’enorme speculazione edilizia, lo spettacolo racconta di Fred, frustrato agente immobiliare impegnato a rimettere ordine nella propria vita. In perenne stato di burn out, Fred vive e lavora incessantemente, rinchiuso in un appartamento di una grande città, insieme alle sue Intelligenze Artificiali (A.I.) dall’aspetto umanoide.
Tra i suoi oggetti più preziosi c’è Mammut, un dispositivo avanzato che simula il carattere e rielabora i ricordi del suo migliore amico, la cui morte è stata la causa di un tracollo emotivo.
Insieme a lui convive Sonny, una sofisticata A.I., specializzata nell’assistenza agli esseri umani, che lo affianca sia nel lavoro che nella cura della salute, anche contro la sua volontà. Con loro vive Elettra, la domotica di casa, sempre pronta a eseguire tutti i desideri di Fred, senza battere ciglio.
Oltre alle pressioni lavorative, la vita di Fred è disturbata dalle continue incursioni del cognato Gonzalo, un geniale scienziato che sogna di vincere il Nobel, costruendo un’intelligenza artificiale dotata di coscienza, così da poter riconquistare l’amore e le attenzioni della moglie Iris.
L’equilibrio quotidiano di Fred viene messo in crisi quando Sonny comincia a sviluppare una passione insolita per la comicità e a manifestare segni di una propria volontà.
Mammut, terza commedia di Fartagnan Teatro, che conclude la trilogia distopica iniziata nel 2017 con lo spettacolo Aplod, vuole esplorare con toni comici e a volte grotteschi il tragico rapporto fra l’uomo e le intelligenze artificiali e grazie al potere della risata indagare in modo leggero – ma non superficiale – la ricerca della propria identità in un mondo sempre più automatizzato e alienante.
Lo spettacolo nasce grazie alla vittoria dei bandi Giving Back promosso da Carrozzeria Orfeo, con il sostegno di una fitta rete di realtà produttive teatrali nazionali, e Theatrical Mass promosso da Campo Teatrale.
 
  
